La corte penale internazionale dell’Aja ha spiccato un mandato d’arresto per Muammar Gheddafi, il figlio Seif al-Islam e il capo dei servizi segreti libici Abdallah Al-Senoussi.
Sono accusati di crimini contro l’umanità commessi dal 15 febbraio, nel quadro della repressione della rivolta anti-regime.
Accolta quindi la richiesta del procuratore, Luis Moreno-Ocampo, che nella sua inchiesta parla di migliaia di vittime civili e di almeno 650 mila persone in fuga.
Fonte: euronewsit