Lettera aperta all’Alto Commissario delle Nazioni Unite sui Rifugiati riguardante gli abusi subiti in Liberia dalle giovani donne rifugiate dalla Costa d’Avorio.
Roma, 29 aprile 2011
Onorevole António Manuel de Oliveira Guterres, Alto Commissario delle Nazioni Unite sui Rifugiati
Casella Postale 2500 CH-1211 Genève 2 Dépôt Suisse
email registry@ohchr.org
Onorevole Alto Commissario, i nostri difensori dei diritti umani hanno ricevuto segnalazione di decine di casi di violenza e sfruttamento sessuale riguardanti giovani donne fuggite dalla crisi umanitaria in Costa d’Avorio e rifugiatesi in Liberia.
Sono ragazze giovani, in alcuni casi di soli 12, 13 anni, che raggiungono la Liberia per essere accolte nei campi profughi, ma incontrano aggressioni e stupri oppure, per procurarsi cibo e acqua necessari alla sopravvivenza, sono costrette a prostituirsi.
Le chiediamo di avviare con estrema urgenza programmi di protezione e assistenza riservati alle donne in fuga dalla Costa d’Avorio, per evitare il ripetersi delle gravi violazioni dei loro diritti fondamentali, della loro integrità fisica e della loro dignità.
In attesa di una sua pronta risposta riguardo a questa drammatica urgenza umanitaria, salutiamo cordialmente,
- Roberto Malini, Matteo Pegoraro, Dario Picciau, Glenys Robinson – EveryOne Group
- Marilina Lucia Castiglioni, Facebook Group “Costa d’Avorio – La voce della Diaspora – Per il ritorno alla Pace”
- Giuseppe Criseo – Sindacato Europeo dei Lavoratori
- Alfred Breitman – Watching The Sky Group
- Collettivo Nazionale Antidiscriminazioni
- Rosalba Calabretta – Associazione “Solidarité Nord-Sud” ONLUS
- Georges Alexandre – “Mouvement citoyen – kayak pour le droit à la vie”
Bisogna porre fine a questa violenza!!!!!
BISOGNA PORRE FINE A QUESTA DISUMANA VIOLENZA!!!!