Numerosi intellettuali africani e europei hanno scritto una lettera aperta invitando ad “eliminare la minaccia della guerra” contro la Costa d’Avorio, rifiutando ogni intervento armato in questo paese in crisi, un mese dopo le elezioni presidenziali.
Questi intellettuali, tra i quali c’è il sociologo svizzero Jean Ziegler, il politologo francese Michel Galy, l’ex responsabile per l’Africa del partito socialista Guy Labertit, la scrittrice camerunese Calixthe Beyala e l’autrice del Mali Aminata Dramane Traoré, si dicono “profondamente convinti che un intervento militare in Costa d’Avorio servirebbe solo ad aggravare una situazione che è già tragica e ad affondare definitivamente il paese e la regione”.
“I firmatari di questa lettera chiedono alle opinioni pubbliche di tutte le nazioni e ai governi di tutti i paesi che si ispirano alla democrazia, alla pace e alla libertà, di eliminare la minaccia della guerra che riguarda questo paese”, continuano.
E’ da tenere presente, inoltre, che i tre presidenti inviati della ECOWAS, l’organizzazione regionale che aveva minacciato di usare l’opzione militare, erano in Costa d’Avorio martedì scorso per trovare una soluzione pacifica alla crisi ivoriana.