Morti Lampedusa conseguenza guerra Libia – Ferrero

Paolo Ferrero: “I DISPERSI DI LAMPEDUSA SONO VITTIME DELLA GUERRA DELLA NATO IN LIBIA”.

I clandestini non esistono. Guida per immigrati

Anche dopo una lunga serie di leggi discriminatorie, lo straniero in Italia conserva dei diritti. Un glossario sulle varie situazioni in cui può trovarsi, dalla richiesta di asilo fino all`irregolarità (che può arrivare anche dopo l`ingresso regolare). E qualche consiglio utile per lo straniero che viene fermato dalle forze di polizia. Ecco come far valere i propri diritti e chiedere tutela legale.

Conferenza a Catania su guerre in Africa-esito

“Dobbiamo bloccare la risoluzione presentata dalla Francia all’Onu che sta cercando di creare le condizioni per attaccare militarmente la Costa d’Avorio”, ha dichiarato Pierre Yere Lobougnon, ambasciatore presso l’Onu e portavoce del presidente della Repubblica Costa D’Avorio Laurent Gbagbo.

Italiani aiutano migranti a Lampedusa

Contrariamente a quanto si può credere, i lampedusani non lamentano la presenza fisica dei migranti ma la disorganizzazione del governo e della protezione civile che ha prodotto i disagi sull’isola. Nel video qui di seguito, realizzato da lampedusaonline, si vedono scene concrete di accoglienza e umanità. Coperte, calzini, scarpe e mutande le cose che servono.

Immigrati:42 comuni calabresi pronti ad accogliere

“Siamo italiani. Ci sentiamo europei. Il razzismo non fa parte della nostra civiltà.” Inizia così il comunicato stampa dell’associazione che raccoglie 42 comuni della Locride, in Calabria, che sono pronti ad accogliere i migranti arrivati a Lampedusa.

Somalia: continua la siccità

Il distretto di Aden Yabal non ha nessun ospedale; dallo scoppio della epidemia le persone colpite sono 668 su 11.880 famiglie, in gran parte sfollate e costrette ad utilizzare fonti non sicure d’acqua che causano la diarrea acuta, una vera e propria malattia che porta, senza adeguate cure, anche alla morte.

Immigrazione: mercoledi consiglio ministri italiano

Si aggrava l’emergenza immigrazione.

Io e Gheddafi: stasera documentario ITV

Questa sera la TV britannica ITV seguirà il libico Mohammad Makhlouf, film maker e dissidente in esilio, nel suo ritorno a casa per la prima volta dal 1975. Dopo 36 anni rivedrà la sua famiglia e non vede l’ora di unirsi alla rivoluzione contro Gheddafi. Fonte: Libya17feb.com

Presidio contro guerra in Libia a Bologna: le foto

Qui le foto del presidio contro la guerra che si è svolto ieri, 24 marzo, a Bologna.

Presidio contro la guerra a Bologna domani 24-3

Non un uomo non un euro per la guerra, questo lo slogan scelto per il presidio contro la guerra in Libia che si terrà domani a Bologna.