“I nostri anni migliori” è un documentario di 45 minuti sulla Tunisia e la vita quotidiana di alcuni tunisini prima nel loro paese oppresso dal regime di Ben Ali, poi durante la rivoluzione e infine durante il viaggio in Italia.
Categoria: cultura
Jeans & Martò…quando la cultura fa la differenza
“Jeans & Martò” è un documentario che narra della vicenda di Roba, un giovane etiope che riesce a laurearsi grazie al contributo di una fotografa francese e che riesce a superare l’indecisione e il dilemma tra il restare fedele alle tradizioni agricole della sua famiglia e la volontà di studiare per migliorarsi e per migliorare […]
White men: doc su albini in Tanzania
“White Men” e’ un film documentario di Alessandro Baltera e Matteo Tortore di 65 minuti sulle avversità che devono affrontare gli albini in Tanzania.
Bulaq: quartiere del Cairo al centro della rivoluzione
Bulaq e’ un quartiere che sta proprio al centro del Cairo che e’ stato ovviamente al centro durante i giorni della rivoluzione di piazza Tahrir.
Man on ground: il dramma dei migranti
Man on ground e’ un film sudafricano/nigeriano del regista Akin Omotoso. E’ la storia di due fratelli nigeriani espatriati, uno a Londra e l’altro in Sudafrica.
“Om Ali” un dolce rivoluzionario
Om Ali e’ un simpatico film sull’Egitto e la rivoluzione del 2011 vista con gli occhi di una giovane e di sua nonna.
“Sur la planche” o come sfuggire allo sfruttamento
Un film durissimo che racconta una storia di sfruttamento, miseria e tanta ostilità.
Sur la route du paradis… o forse e’ l’inferno?
“Sur la route du paradis” di Uda Benyamina racconta la vita di una famiglia d’immigrati in una periferia francese. Tutto e’ visto con gli occhi di una bambina di 10 anni che vive, con la sua famiglia, in un campo.
Nyami Nyami e le uova malvagie, film afro-polacco
“Nyami Nyami and the evil eggs” è un film che narra del popolo Tonga dello Zimbabwe meridionale messo a dura prova dalla mancanza di acqua e da altri problemi.
Ferrhotel, albergo abbandonato è rifugio per somali
Ferhotel è un documentario di Mariangela Barbanente che fa venire molta rabbia perché, raccontando delle vicende di alcuni somali in Italia, racconta inevitabilmente anche come è l’Italia di oggi: un paese che rincorre affannosamente guadagni facili senza più badare a curare i propri mali.