“E’ molto bello vedere africani di diversi paesi riunirsi per onorare i comuni interessi”. Sono state queste le parole di Philip Conteh, ambasciatore della Sierra Leone in Italia, rivolte ad una platea composta prevalentemente da giovani africani e dai loro amici europei.
Alla serata, organizzata dall’associazione degli studenti africani di Verona (ASAV), hanno partecipato anche diversi dignitari da diversi paesi vicini e lontani, amici dell’associazione ASAV, studenti africani di Bolzano, rappresentanti del comune.
Fondata nell’inverno del 2006, l’associazione degli studenti ha promosso un’immagine positiva dell’Africa a Verona. Nonostante tutte le difficoltà, hanno promosso il dialogo con la comunità locale, soprattutto organizzando conferenze e dibattiti su temi importanti.
Sebbene l’associazione non sia stata molto attiva negli ultimi anni, il sesto anniversario ha rappresentato l’occasione per rivitalizzare il gruppo, rinnovare l’amicizia e l’impegno tra i suoi membri.
Essende una serata di gala, è stata anche un’opportunità per i giovani, uomini e donne, per mostrare la loro bellezza ed eleganza, rappresentando così un’immagine brillante e personale dell’Africa e degli africani.
Forse sta in ciò il significato di tutto l’incontro per i giovani e promettenti africani di diverse discipline accademiche. Senza badare alla loro nazionalità e condividendo la loro fratellanza e amicizia, anche loro fanno parte della famiglia: la grande famiglia della diaspora africana con la loro ricerca non solo di una vita armoniosa nei loro paesi ma anche del progresso della loro madre patria, cioè dell’Africa.
Ewanfoh Obehi Peter
[Traduzione di Piervincenzo Canale]