“La politica della sedia vuota non soddisfa tutti i militanti dell’opposizione”, è scritto sul sito web monde-diplomatique.fr.
“Bouteflika ha una strategia mostruosa”, dice un giovane commerciante. “Ci ha spento completamente (riferendosi ai democratici) e i partiti che boicottano ci tolgono l’unica possibilità di esistere sulla scena politica. Così è tutto chiaro. Non c’è che lo Zaïm [il capo], come lo chiamano tutti da queste parti”.
Sono questi alcuni commenti sulle elezioni presidenziali in Algeria che, secondo tutte le previsioni, dovrebbero riconfermare alla presidenza del paese l’uscente capo del governo Abdelaziz Bouteflika.
“Ma in cosa consiste questa strategia?”, chiede sempre il sito web del Monde Diplomatique.
“Dopo le presidenziali del 2004, tutti quelli che l’hanno sostenuto hanno ricevuto una ricompensa finanziaria. Di colpo, la calca è tale che finanche alcuni oppositori si sono uniti a coloro che lo sostengono. Poco prima il lancio di questa campagna ha dato degli alloggi nelle città agli abitanti delle bidonvilles”.