Dopo il ferimento a colpi di arma da fuoco di cinque persone, gli africani che in questo periodo cercano lavoro nella piana di Gioia Tauro, in Calabria, si sono ribellati ieri bloccando la strada nazionale che collega i centri abitati della zona e sfasciando diverse automobili. Le forze dell’ordine sono intervenute subito scontrandosi violentemente con alcuni migranti.
“Dopo il ferimento di cinque persone, un ghanese e cinque africani francofoni, è scoppiata una rivolta”, dice ad Africanews.it un africano, cittadino del Ghana, di circa 30 anni. “Alcuni – continua lo stesso – hanno bloccato la strada ed è scoppiato un incendio gigantesco”.
Stufi di condizioni di vita immonde, indegne di un paese civile, a Rosarno gli africani vivono da diversi anni situazioni fatte di soprusi e angherie. Tutto ciò che chiedono è un lavoro e condizioni di vita dignitose. Offrono braccia e competenze tecniche e intellettuali già acquisite nei paesi d’origine. Oltre alla generosità degli abitanti di Rosarno e della piana di Gioia Tauro, i cittadini africani sono testimoni di situazioni insopportabili di lavoro e di vita.
Qui sotto alcuni video dell’anno scorso.
Rosarno cartiera bruciata – ‘Fabrica’ after the fire of 20/July/2009