Quest’anno “Africa is a Country” [AIAC] collaborerà con Film Africa, l’unico film festival di Londra che passa in rassegna alcuni dei film che verranno proiettati nel periodo 1-11 novembre. Forse questo dovrebbe anche essere archiviato in parte alla voce “auto promozione senza vergogna” visto che sono un programmatore del festival. Tuttavia, gli scrittori e i blogger di AIAC vedranno in anteprima i film che saranno proiettati a Londra, molti dei quali saranno delle premiere in UK [in Regno Unito]. Alcuni titoli del programma sono:
Uno screen seminar, pubblicato su AIAC nella forma di un post: 5 Alternative Film Collectives. All’evento del Rich Mix londinese, Film Africa proietterà il migliore Slum TV film festival di Kibera, insieme ai video del collettivo Mosireen. Sullo schermo ci sarà anche ‘Upendo Hero’, un nuovo film di Urban Mirror sulla richiesta di spazi pubblici a Nairobi.
Upendo Hero – Battle for Public Space from Westerdals on Vimeo.
La proiezione dell’apertura è affidata a Nairobi Half Life, che è la nomination del Kenya per il miglior film straniero agli Oscars di quest’anno. Il film è stato prodotto da One Fine Day productions, un’iniziativa del super-regista tedesco Tom Tykwer (che rilascerà ben presto ‘Cloud Atlas’) per scovare nuovi talenti keniani.
Sugli schermi anche il documentario Call Me Kuchu, che segue le lotte della comunità LGBT in Uganda, e la sua figura di punta, David Kato, che è stato brutalmente ucciso l’anno scorso.
Otelo Burning, la prima fiction di Sara Blecher (il suo precedente filmato era un il documentario Surfing Soweto), un film sul surf al giorno d’oggi e l’Apartheid.
Infine Sons of the Clouds: The Last Colony,sulla continua dominazione e persecuzione del popolo Saharawi nel Western Sahara da parte del Marocco (in cui recita il famoso attore spagnolo Javier Bardem):
Film Africa su Twitter: @FilmAfrica e #FilmAfrica2012.
Fonte: AIAC