Un flashmob nel cortile dell’Istituto Galileo Galilei di Addis Abeba per promuovere i diritti delle donne, troppo spesso violati: é l’iniziativa organizzata nella capitale etiope nell’ambito della “One Billion Rising”, la giornata mondiale di mobilitazione contro la violenza sulle donne.Oltre 200 studenti hanno interrotto le lezioni e al ritmo di musica hanno ballato, unendosi idealmente agli attivisti, uomini e donne, scesi oggi in strada nei cinque continenti per ricordare che “Un miliardo di donne violate e’ un’atrocità. Un miliardo di donne che ballano é una rivoluzione”.
La campagna“One Billion Rising”
Secondo le statistiche, infatti, una donna su tre nel mondo viene picchiata o stuprata nel corso della vita. Alla campagna “One Billion Rising” hanno aderito gli operatori della Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Etiopia e dell’Istituto italiano di cultura Addis Abeba – con il supporto dell’Ambasciata d’Italia in Etiopia, del Circolo Italiano Juventus e dell’Inter-African Committee (IAC) – che si sono uniti agli attivisti, intellettuali, artisti che in tutto il mondo hanno manifestano il loro dissenso verso le ingiustizie e le violenze subite dalle donne ed espresso il loro impegno a cambiare le cose.
Fonte: esteri.it