Agenda economica africana: 26-30 settembre 2011

Da tenere d’occhio la prossima settimana.

Lunedì 26 settembre

  • Gli azionisti della banca nigeriana Access Bank voteranno l’acquisto da $323 milioni della rivale Intercontinental Bank.

Martedì 27 settembre

  • Il vicepresidente del Sudafrica, Kgalema Motlanthe, inizia una visita ufficiale di tre giorni in Cina per “rafforzare i rapporti politici ed economici”.
  • Sono attesi i risultati provvisori della sudafricana Wesizwe Platinum. La società aveva comunicato di prevedere una perdita generale. (0500 GMT)
  • Lo Zimbabwe ospita un’importante conferenza sull’energia. L’evento potrebbe fare luce sull’andamento di progetti a lungo dibattuti.

Mercoledì 28 settembre

  • Ghana, atteso l’indice PPI di agosto. A luglio, l’inflazione dei prezzi alla produzione era salita del 14 per cento.
  • Il Kenya comunicherà i risultati su alcune delle sue obbligazioni.

Giovedì 29 settembre

  • Sudafrica, dati su disponibilità creditizia e monetaria ad agosto. A luglio, la crescita del credito è stata del 5,65 per cento anno su anno. (0600 GMT)
  • Botswana, dati sul PIL nel secondo trimestre. Il più importante produttore di diamanti del mondo prevede una crescita del PIL del 7,2 per cento quest’anno. Un dato molto più alto rispetto alle previsioni del FMI del 6,5 per cento. (0800 GMT)
  • Sudafrica, indice dei prezzi alla produzione (PPI) di agosto. A luglio, i prezzi all produzione sono aumentati più delle previsione del mercato al 8,9 per cento anno su anno. (0930 GMT)

Venerdì 30 settembre

  • Dati sull’inflazione del Kenya a settembre. L’inflazione è aumentata ad agosto, per il decimo mese consecutivo, al 16,67 per cento.
  • Dati sull’inflazione dell’Uganda a settembre. Il tasso d’inflazione è balzato ad agosto al 21,4 per cento mentre il dato tenuto sotto controllo dalla banca centrale è balzato al 20 per cento.
  • Sudafrica, dati sulla bilancia commerciale ad agosto. A luglio, la bilancia commerciale si è piegata verso il deficit, registrando una caduta di 3,9 miliardi di rand principalmente a causa del calo delle esportazioni di metalli preziosi. (1200 GMT)

 

 

Fonte: Reuters Africa newsletter

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