Un aereo con 112 persone a bordo – scrive l’agenzia reuters.it – è precipitato oggi mentre cercava di atterrare all’aeroporto internazionale di Kisangani, nella Repubblica Democratica del Congo, e la compagnia aerea ha annunciato che le vittime sarebbero 53.
Secondo l’agenzia LaPresse/AP l’incidente è attribuibile alle cattive condizioni meteo. «Lo schianto è stato causato dal maltempo al momento dell’atterraggio». Lo ha detto Sabiti Mwamba, direttore dell’authority dell’aviazione congolese, scrive l’agenzia di stampa. «L’incidente è stato dovuto ai tuoni», ha spiegato Lambert Mende, portavoce del governo. «Al momento – ha aggiunto – abbiamo già aiutato a recuperare almeno 40 sopravvissuti, le operazioni di salvataggio sono in corso».
“Cinquantatré morti, è l’ultimo dato che ho”, ha detto Stavros Papaioannou, amministratore delegato di Hewa Bora, parlando al telefono con Reuters.
Papaioannou ha avvertito che il bilancio delle vittime dovrà probabilmente essere rivisto.
“Il pilota ha cercato di atterrare ma apparentemente l’aereo non ha toccato la pista”, aveva detto in precedenza l’AD.
Intanto il portavoce del governo Lambert Mende ha detto di aver saputo che i servizi di emergenza hanno estratto 40 sopravvissuti dai resti dell’aereo, un Boeing 727.
Hewa Bora è sulla lista nera Ue delle compagnie aeree bandite per timori sulla sicurezza dei velivoli, come tutte le altre compagnie certificate nel paese centrafricano, che ha uno dei peggiori record negativi al mondo per la sicurezza del trasporto aereo.
Fonti: Reuters, LaPress/AP