Le riprese del film documentario nazionale “18 IUS SOLI” iniziate a Reggio Emilia, Milano, Parma si spostano ora a Roma e Napoli per raccontare la vita di alcuni giovani di Seconda Generazione ed il loro problema con la cittadinanza.
Il documentario è prodotto in collaborazione con l’
- Associazione Amici di Giana,
- la Cineteca di Bologna,
- Anolf 2G,
- Rete Together.
Diretto da Fred Kuwornu, regista bolognese di origini ghanesi, gia’ assistente del regista americano Spike Lee, “18 IUS SOLI” racconta con il linguaggio della docu-fiction la storia di alcuni “nuovi italiani” figli d’immigrati nati e cresciuti in Italia, ma al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia.
Al film documentario è affiancata una campagna di comunicazione sociale ed un social network di cui fanno parte le maggiori associazioni, enti, think tank che si stanno impegnando a portare anche in Italia lo “Ius Soli”, cioe’ la norma per cui chi nasce e cresce in Italia diventa automaticamente cittadino italiano.
Il regista Fred Kuwornu filmerà le vite di alcuni italiani figli d’immigrati, inserendoli nel contesto della trama del documentario che prevede la partecipazione di diversi ragazzi e ragazze selezionati in tutte le parti d’Italia.
A Roma, con urgenza, per le riprese che iniziano questa settimana si stanno ancora cercando i seguenti profili di:
- ragazze e ragazzi di origine Sudamericana,
- Est Europa e
- Centro Africa.
- Tutti devono avere un’eta’ compresa tra i 18 e 21 anni, essere privi ancora della cittadinanza italiana, e coltivare un hobby .
E’ possibile contattare la produzione del film inviando una email a kudjo71@hotmail.com o telefonando al 328 28 78039
In attesa dell’uscita del film chiunque potrà dare il proprio contributo di idee visitando la pagina su Facebook ed il sito internet 18 IUS SOLI.
BIOGRAFIA REGISTA FRED KUWORNU
Fred Kuwornu è nato a Bologna nel 1971 da padre ghanese e madre bolognese.
Dopo una laurea in Scienze Politiche ha lavorato come autore radiofonico e televisivo collaborando con la Rai e varie società di produzione. Nel 2008 ha lavorato come ‘set assistant’ di Spike Lee nel film Miracolo a Sant’Anna.
L’incontro col regista afroamericano lo ha catapultato nell’estate del 1944, sulle montagne della Versilia e della Garfagnana.
Su quel set Kuwornu, si è appassionato alla storia della 92° Divisione dell’esercito americano, quella dei “Buffalo Soldiers”, i soldati Afro-Americani che, a stretto contatto coi partigiani, hanno contribuito alla liberazione dell’Italia dai nazifascisti nello specifico di varie città in Toscana e Liguria.
Fred, l’anno successivo, ha infatti prodotto e diretto “Inside Buffalo”, il primo documentario sulla storia dei Buffalo Soldiers e la loro lotta per i diritti civili.
Il documentario tutt’ora in distribuzione negli Stati Uniti, proiettato in tempi istituzionali come la Library of Congress di Washington DC, il quartier generale del Department of Veterans Affairs, l’Accademia Militare di West Point, ed in oltre 200 proiezioni negli States, sta avendo un enorme successo, ed ha ricevuto gli apprezzamenti dall’ex Presidente Bill Clinton al Segretario della Difesa Robert Gates, dal Presidente Giorgio Napolitano al Presidente Barack Obama che è anche uno dei protagonisti del documentario.