Il Papa ammette l’uso del preservativo nella lotta all’Aids
Dopo decenni di forte opposizione all’uso di ogni contraccettivo, il pontefice ha messo fine al divieto assoluto posto dalla chiesa cattolica all’uso del preservativo.
di Jonathan Wynne-Jones
Dirà che è inaccettabile usare un profilattico quando l’unico scopo è di “ridurre il rischio d’infezione” dall’Aids.
Mentre cercherà di risposizionare le ferme opposizioni della chiesa cattolica alla contraccezione perché la chiesa crede che interferisca con la creazione della vita, argomenterà che usare un preservativo potrebbe preservare la vita stessa ed evitare la morte. Quello sarà allora un atto responsabile, anche al di fuori del matrimonio.
Alla domanda se “la chiesa cattolica non fosse fondamentalmente contraria all’uso del preservativo,” ha risposto: “Ovviamente non vede in ciò una soluzione reale e morale.
“In alucni casi, dove l’intenzione è di ridurre il rischio d’infezione, può tuttavia essere un primo passo sulla strada che conduce ad una sessualità più umana”.
Sottolineerà che l’astinenza è la migliore politica nella lotta contro la malattia tuttavia accetterà che in alcune circostanze sarà meglio usare un preservativo se questo proteggerà delle vite umane.
Fonte: contact-online.blogspot.com pubblicato il 21 novembre 2010