Inizia oggi la visita del ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, in Africa.
Fino al 13 febbraio il responsabile Frattini incontrerà i suoi colleghi dell’Angola, della Nigeria, della Sierra Leone e del Senegal.
“L’Italia – è scritto in un comunicato stampa della Farnesina – considera l’Africa un attore importante per la soluzione dei problemi globali e regionali. In quest’ottica, la visita del Ministro Frattini mira a discutere e recepire le idee dei Paesi africani sui temi globali e regionali anche in vista dell’esercizio di outreach che il nostro Paese svolgerà in occasione del Vertice della Maddalena“.
Questi gli “indicatori” che inducono la Farnesina a considerare l’Africa “un potenziale produttore di stabilità”:
- il consolidamento istituzionale in atto in alcuni Paesi;
- la crescita economica degli ultimi anni;
- il processo di integrazione regionale fondato sul principio di ownership;
- la definizione di una strategia per lo sviluppo economico del Continente ed il partenariato con il mondo sviluppato (NEPAD: New Partnership for African Development );
- la sicurezza Sud-Sud