E’ iniziata ieri a Città del Capo la conferenza FOSS4G sul software open source (a sorgente aperta) per l’industria geospaziale.
Su questo argomento i paesi in via di sviluppo sono molto attenti visto che i risparmi in questi programmi informatici potrebbe favorire quest’industria in paesi finora esclusi da costi proibitivi.
“La conferenza dello scorso anno è stata presentata a Victoria, Canada, di fronte a 720 partecipanti provenienti da oltre 40 paesi”, così si legge nel sito web di presentazione della conferenza.
Visto il livello internazionale dell’evento, la conferenza è un’occasione per gli operatori e gli appassionati del settore per mettere a confronto diversi strumenti e diverse esperienze di lavoro.
Argomenti della conferenza:
- Nuovi sviluppi del FOSS GIS
- Interoperabilità e standards – OGC, GEOSS
- Servizi web e abilitazione sensore web
- Usare FOSS come software proprietario
- Transizione verso FOSS GIS
- Supporto e addestramento a FOSS GIS
- Modelli di business per FOSS GIS
- Implementazione e messa in opera di FOSS GIS
- Dati aperti, contenuti aperti, architetture aperte, tutto aperto!
- Casi importanti di sviluppo open source
- Migliorare la cartografia e la produzione di cartografica di FOSS GIS
- Internazionalizzazione e localizzazione di FOSS GIS
La conferenza avrà luogo a Città del Capo fino al 4 ottobre.