E’ stato pubblicato oggi un articolo interessante sul quotidiano Europa. “Un nuovo modo di sfruttare l’Africa“, questo il titolo dell’articolo di Angelo Paoluzzi, fa il punto della situazione sui metodi di sfruttamento del continente nero partendo dalla spartizione dell’Africa con confini nazionali fittizi successiva alla prima guerra mondiale (escludendo la Germania) alla vendita di terre conltivabili a diverse multinazionali occidentali e orientali.
Tutto questo andrebbe a scapito dei coltivatori che non solo vedrebbero diminuire le loro prospettive di sviluppo future nel settore dell’agricoltura ma si ritroverebbero senza posti di lavoro.
Insomma sfruttati senza nessuna contropartita.