Sono una pulce
Che fa prurito all’altro?
Sono una immondenzza
Che esala un fetido odore?
Sono un uomo
Che può essere utile all’altro?
Sono un Nero
Che indossa solo l’abito del lutto?
Il mio cuore batte forte
Molto forte
Un tremito incontrollabile percorre
Il mio corpo
Io so di vivere
Da qualche parte
Nel Congo
La linfa scorre nell’albero
Il sangue scorre dentro di me
Io sono albero
L’Albero vivente
L’Albero umano
L’Albero-vivente-umano- L’albero umano-vivente
A chi andrò a raccontare la mia vergogna?
Non mi sono alzato
Col piede giusto stamattina
Sento il moccolo
Salire al naso “Amate la giustizia
Voi che governate la terra”.
Apollinaire Singou- Basseha
Poeti africani anti-apartheid
Edizione Dell’arco