E’ stato presentato a Milano lo scorso 15 luglio il prossimo Forum sull’Africa di Taormina giunto alla terza edizione che avrà lugo il 1 e 2 ottobre 2009.
Tre i temi principali dell’incontro nella cittadina siciliana: telemedicina, formazione, agroalimentare.
Il Forum ‘Lo sviluppo dell’Africa: un’opportunità per l’Europa, per l’Italia e per la Sicilia’ è realizzato dalla Fondazione Banco di Sicilia con il supporto di The European House – Ambrosetti.
“L’Africa – è scritto in una nota stampa – è stata troppo a lungo dimenticata dai meccanismi del business globale e tenuta in scarsa considerazione nei grandi giochi economici-finanziari internazionali. Ma oggi sarebbe un errore continuare a muoversi in questa direzione. Ormai da tempo il Continente africano (nonostante gli effetti della crisi globale) sta lanciando segnali di ripresa: un Pil complessivo in crescita, un trend di sviluppo che coinvolge molti dei suoi Paesi, una popolazione giovane potenzialmente in grado di garantire per il futuro forza lavoro ed entusiasmo imprenditoriale”.
“Il tema è attuale: di un’Africa in crescita ne parlano ogni giorno politici ed economisti di tutto il mondo. La Fondazione Banco di Sicilia lo fa da tempo. Con lungimiranza – Ha sottolineato Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia – abbiamo guardato all’Africa già due anni fa, cercando di individuare quali fossero le sue potenziali leve economiche”.
“Questo Forum è un progetto dalle grandi valenze economiche, sociali e culturali. È un appuntamento annuale ormai atteso e conosciuto anche oltre confine. Il fatto che si tenga in Sicilia, geograficamente ponte naturale fra Europa e Africa, corona e in un certo senso giustifica gli sforzi della nostra Fondazione, che ha come obiettivo prioritario la valorizzazione del territorio dell’Isola e delle sue risorse.”
Questi gli invitati che finora hanno confermato la partecipazione:
- James Heckman (Nobel Laureate for Economy, 2000, USA),
- Amr Moussa (Secretary General, Arab League),
- Jean-Paul Fitoussi (Economic Professor, Institut d’Etudes Politiques de Paris, France),
- Kerry Kennedy (Founder, Robert F. Kennedy Center for Human Rights, USA),
- Renato Brunetta (Minister of Public Administration and Innovation, Italy)
- Vincenzo Scotti (Undersecretary, Ministry of Foreign Affairs, Italy),
- Luc Montagnier (Nobel Laureate for Medicine, 2008, France),
- Andrea Riccardi (Founder, Sant’Egidio Community, Italy),
- Nicholas Negroponte (Founder, One Laptop per Child, USA),
- Dominick Salvatore (Economics Professor, Fordham University, New York),
- Ana Palacio, Senior Executive Vice President, Foreign Relations and Member of the Executive Committee, AREVA, Spain),
- Caleb Fundanga (Governor, Central Bank of Zambia),
- Gérard-François Dumont (Professor of Demography, La Sorbonne, Paris, France),
- David Olusanya Ajakaiye (Director of Research, AERC – African Economic Research Consortium, Kenya),
- Alexander Sarris (Director, Trade and Markets Division, Economic and Social Development Department, FAO),
- Adolfo Urso (Vice Minister for Economic Development, Italy),
- Ivanhoe Lo Bello (Chairman, Sicily Confindustria, Italy),
- Salim Amim (Chairman, A24 Media, Kenya),
- Clive Tasker (CEO, Standard Bank Africa, South Africa),
- Sheikh Samir Mirdad (Chairman, Linx Investments, Dubai; advisor to governmental organizations in the Arabian Gulf),
- Sheila Sudhakaran (Director Africa Desk, Federation of Indian Chambers of Commerce and Industry,
India), - Li Guo Fu (Director of the Department for Developing Countries, China Institute of International Studies, China),
- Pierre Ewenczyk (Senior Economist, Paris Office, IMF),
- Assane Mayaki (CEO, Nepad)