Militari ivoriani detenuti: “Pensate alla fratellanza militare”, ex presidente preme sul leader della giunta che ha preso il potere in Mali.
Ieri, lunedì 17 ottobre, l’ex presidente della Costa d’Avorio, Laurent Gbagbo, ha festeggiato il primo anniversario del suo gruppo politico, il Partito dei Popoli Africani – Costa d’Avorio.
Durante una conferenza organizzata per l’occasione – si legge su africanews.com – il settantasettenne presidente ha commentato l’incarcerazione dei 46 soldati ivoriani in Mali.
I militari furono arrestati al momento del loro arrivo a Bamako il 10 luglio scorso con l’accusa di essere mercenari.
“Presidente Assimi Goita (capo della giunta militare maliana) dovrebbe pensare alla fratellanza militare con coloro (i soldati ivoriani) che sono in prigione lì”, ha detto Gbagbo.
Durante la conferenza, ci si è anche concentrati sulla politica interna e la campagna per le presidenziali del 2025. Anche se Gbagbo non ha ancora annunciato ufficialmente la sua candidatura, per il segretario esecutivo è un fatto ovvio.
“Per le elezioni del 2025, il presidente Laurent Gbagbo è il nostro candidato naturale”, ha detto Damanan Pickass.
Il presidente Alassane Ouattara guida il paese dal 2010. Oltre al partito di Gbagbo, gli altri partiti dell’opposizione ivoriana comprendono il PDCI dell’ex leader Henri Konan Bédié e l’MGC dell’ex first lady Simone Gbagbo.