“Lotta alla tratta e alle peggiori forme di lavoro minorile”
Tratta, lavoro minorile e sfruttamento sessuale. L’infanzia in Senegal spesso viene violata da questi abusi che l’Italia e l’Unicef stanno contrastando con un progetto di prevenzione, recupero e protezione.
Lo scorso febbraio si è conclusa la seconda fase di questo progetto: “Lotta alla tratta e alle peggiori forme di lavoro minorile”, finanziato dalla Cooperazione italiana in Senegal e volto ad un coordinamento attivo di tutti gli attori coinvolti a livello nazionale e locale.
Tra le priorità d’azione, gli abusi e lo sfruttamento sessuale dei minori, il lavoro domestico precoce delle bambine, la mendicità, che colpisce in modo particolare i talibé, giovani studenti delle scuole coraniche.
I Comitati di protezione e il potere del teatro
Il progetto ha portato alla creazione di Comitati dipartimentali di protezione dell’infanzia (CDPE), luoghi di rappresentanza in cui i giovani possono raccontare problemi, desideri, aspettative, ma anche punti di partenza per promuovere i propri diritti e farli riconoscere e rispettare all’esterno attraverso campagne di comunicazione.
Una delle prime attività ha visto protagonista il teatro come mezzo di comunicazione immediato, semplice ma allo stesso tempo capace di evocare una grande potenza emotiva.
Fonte: esteri.it