Il 4 e 5 luglio scorso si è svolta a Barbarano vicentino, vicino Vicenza, l’African Fest.
“L’African Fest – scrive Antonella Zarantonello, un’organizzatrice della festa – è stata una festa meravigliosa, sono stata molto felice di avervi partecipato anche come gruppo organizzatore”
“Ci siamo trovati per circa tre mesi – continua Antonella – con riunioni e discussioni varie sul cosa fare e come coinvolgere gli africani presenti qui nel territorio, poi nelle ultime serate ogni sera eravamo dentro il tendone a preparare i tavoli le panchine, la cucina, le cose da bere e il neccessario per il cibo africano e italiano, che poi è stato cucinato da bravissime cuoche Ghanesi”.
Durante la festa è stata presentata la mostra fotografica di Daniel Delministro (responsabile progetto scuola del Granello di Senape ) e la mostra dei minerali e fossili di tutto il mondo di Silvano Zanini, un collezionista di Verona.
“La serata si è aperta come da programma – scrive Antonella – con la cucina africana e italiana, con il benvenuto degli organizzatori e la presentazione delle associazioni presenti con il loro banchetto,
si è proseguiti poi con la danza del ventre di Barbara e Mirca, molto brave e coinvolgenti insieme a ragazze meravigliose in un atmosfera orientale davvero molto sensuale”. La serata si è conclusa con il gruppo musicale africano RASTABARRA DJEMBE.
Sabato pomeriggio la festa è stata segnata dalla cucina africana di diverse zon
e del continente, dall’esibizione di diversi gruppi musicali. “Un gruppo congolese – continua Antonella – ci ha fatto conoscere a sorpresa un’antica disciplina egiziana madre di tutte le arti marziali, la box egiziana”.
Dopo la sfilata di abiti africani, in serata è stato proiettato il film Guaranà for Peace “che – conclude Antonella – ci è servito a riflettere sul perchè vogliamo la pace, infatti le immagini che via via venivano proiettate ci mostravano le atrocità causate dalle guerre in tutto il mondo e come anche attraverso una festa afroitaliana si può contribuire alla pace”.
Foto di Silvano Zanini e Valentino