La giunta militare che ha preso il potere in Guinea Conakry il 23 dicembre scorso sta cercando appoggi e alleanza internazionale. Lo riferisce un comunicato giunto in redazione da parte della “Campagna Emergenza Guinea” battitosolidale.org
Qualche ora fa l’agenzia di stampa Apcom batteva la notizia riguardante l’arresto di sedici militari e di tre civili da parte della giunta militare della Guinea.
“Tutti gli arrestati – scrive l’agenzia Apcom – sono figure politicamente vicine all’ex presidente Lansana Contè, deceduto a dicembre. Dopo la sua morte, il 23 dicembre, i militari hanno effettuato un golpe prendendo il potere nel paese e nominando premier Kabine Komara“.
“La presa del potere da parte della giunta militare ha provocato l’immediata presa di posizione delle Nazioni Unite tramite il Segretario generale, dell’Unione Europea, della Francia e degli Stati Uniti. Il 29 dicembre l’Unione Africana ha sospeso la Guinea dalle attività dell’organizzazione “fino al ritorno dell’ordine costituzionale” nel paese”, è scritto nel comunicato della Campagna Emergenza Guinea.