Il governo egiziano ha chiesto alla Apple di non attivare sui suoi IPhone 3G il servizio GPS (Global Positioning System).
La notizia è stata pubblicata da Noah Cohen sul sito web del New York Times e ripresa da AllAfrica.com
L’esecutivo egiziano sostiene che il servizio GPS è una prerogativa delle forze armate e pertanto non può essere usato sui cellulari della casa di Cupertino.
Adesso il dilemma è tutto della società statunitense che, secondo quanto scritto sul New York Times, si trova a decidere se modificare i propri apparecchi per entrare in mercati che non hanno una buona reputazione nella difesa dei diritti umani.
Il giornalista americano conclude chiedendosi se Apple abbia una politica per far fronte alle richieste dei governi di tutto il mondo.