Presentazione del libro di Giulio Di Luzio
BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI
L’inganno mediatico sull’immigrazione
Roma, giovedì 10 novembre, ore 18.00
la Feltrinelli Libri e Musica, Galleria Alberto Sordi, Piazza Colonna 31/35
L’autore ne parla con il sociologo Franco Ferrarotti, con Franco Pittau, coordinatore Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes,
e con i giornalisti Ejaz Ahmad e Riccardo Staglianò
Il libro
Giulio Di Luzio
BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI. L’inganno mediatico sull’immigrazione
Con un’intervista a Laura Boldrini
Postfazione di Oliviero Forti e Emilio Fabio Torsello
Collana Saggi, Formato 12 x 20, Pagine 184, Prezzo 10,00
Uno studio sul ruolo dei media nella costruzione della figura, generalmente negativa, dell’immigrato, sempre e solo chiamato “clandestino”, secondo una vulgata giornalistica che non gli riconosce altro status: migrante, immigrato, irregolare, richiedente asilo, profugo politico, rifugiato.
Ben diversa è l’immagine che risulta negli ambienti scientifici, dalla ricerca sul campo e dai rapporti diretti con le comunità di stranieri in Italia.
Ma la realtà conta poco quando la posta in gioco non è la credibilità scientifica ma la preziosa merce del consenso.
Di Luzio si lancia in un coraggioso lavoro di ripristino della verità storica e di informazione, riportando alla memoria recenti avvenimenti di cronaca che hanno rappresentato pagine poco dignitose per l’informazione del nostro Paese.
la responsabilità dei media è stata grande nella costruzione generalmente negativa della figura dello straniero, considerato sempre come un “diverso” da emarginare