L’11 giugno scorso, veniva pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del 4 giugno 2010, emanato dal Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, recante le modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana ai fini del rilascio del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo (vedi SRM.Materiali Inform.Legge n. 163).
Il Decreto è entrato in vigore il 9 dicembre 2010
Il 16 novembre scorso, il Ministero dell’Interno ha emanato la circolare 7589 nella quale vengono approfonditi alcuni aspetti già presenti nel testo del decreto e fornite indicazioni relative alla procedura informatizzata per l’inoltro delle richieste di svolgimento del test di lingua italiana da parte degli stranieri interessati.
STRANIERI ESENTATI DAL SOSTENERE IL TEST DI ITALIANO
Non dovranno effettuare il test di lingua italiana gli stranieri in possesso di:
- – attestati che certifichino la conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore ad A2 (cfr. Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue), rilasciati dagli enti certificatori riconosciuti (Università degli Studi Roma Tre, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Società Dante Alighieri)
- – titoli di studio o titoli professionali (diploma di scuola superiore di primo o secondo grado conseguito in italia, certificati di frequenza di corsi universitari, master o dottorati)
- – riconoscimento di un livello non inferiore ad A2 nell’ambito dei crediti maturati in base all’accordo di integrazione;
- – attestazione comprovante che l’ingresso in Italia è avvenuto in base all’art. 27 (ingresso per lavoro in casi particolari) del T.U. Sull’Immigrazione, limitatamente a dirigenti o personale altamente qualificato, professori universitari, interpreti e traduttori, giornalisti o dipendenti degli organi di stampa, emittenti radiofoniche e/o televisive straniere. – certificazione che attesti che lo straniero è affetto da gravi limitazioni all’apprendimento linguistico dipendenti dall’età, da patologie o da hndicap, rilasciata da una struttura sanitaria pubblica.
IL RUOLO DELLA PREFETTURA
Alle Prefetture sono state attribuite le seguenti competenze:
- – ricezione telematica delle richieste di svolgimento del test;
- – verifica dei requisiti richiesti (possesso del permesso di soggiorno indicato, età superiore ai 14 anni, assenza di una precedente prenotazione, avvenuto superamento del test);
- – convocazione dello straniero presso le sedi di svolgimento del test entro 60 giorni dalla richiesta, in presenza dei requisiti richiesti. In caso contrario, il sistema produrrà automaticamente una comunicazione riguardante i requisiti mancanti che sarà inviata al richiedente in modo che possa rettificare le informazioni e inoltrare una nuova istanza;
- – identificazione dello straniero;
- – acquisizione dell’esito del test;
- – invio dell’esito del test alla Questura di competenza che verificherà il risultato ai fini del rilascio del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo.
La Prefettura di competenza è individuata in base al domicilio dello straniero.
LA PROCEDURA INFORMATIZZATA
Dal 9 dicembre, lo straniero che intende richiedere il permesso CE per soggiornanti di lungo periodo può collegarsi al sito internet www.testitaliano.interno.it per inoltrare l’istanza di svolgimento del test di lingua italiana, compilando in ogni sua parte il modulo di domanda (vedi allegato fac-simile di domanda).
Per eventuali chiarimenti è attivo un servizio di help desk tramite e-mail con modulo preimpostato. Il servizio è attivo dalle ore 09:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì. Il sistema informativo predisposto raccoglierà le domande e le invierà alle Prefetture terriorialmente competenti. In base al domicilio del richiedente, il sistema sarà in grado di associare automaticamente sede e sessione d’esame.
La lettera di convocazione sarà generata e stampata in via automatizzata dal sistema con l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di svolgimento del test. L’esito della prova potrà essere consultato dal richiedente collegandosi sempre al sito www.testitaliano.interno.it
In caso di esito negativo, lo straniero interessato potrà ripetere la prova effettuando una nuova richiesta telematica.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL TEST DI ITALIANO
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca fornirà agli Uffici scolastici regionali le linee guida sul contenuto delle prove che comporranno il test, i criteri per l’assegnazione del punteggio e la durata delle prove, come stabiliti dagli Enti certificatori riconosciuti (Università degli Studi Roma Tre, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Società Dante Alighieri).
L’Ufficio scolastico regionale a sua volta comunicherà queste linee guida ai Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (ex Centri Territoriali Permanenti – CTP) che saranno incaricati di somministrare il test, valutare la prova e inviare il risultati alla Prefettura.
Ogni Prefettura avrà cura di stipulare protocolli di intesa con gli istituti scolastici individuati come sedi per lo svolgimento del test, concordando il calendario delle prove articolato in più sessioni nel corso dell’anno. Le Commissioni, istituite all’interno degli istituti scolastici, saranno presiedute dal Dirigente Scolastico e da almeno due docenti di italiano in servizio presso l’istituto stesso e che preferibilmente abbiano frequentato corsi di aggiornamento e formazione in L2 (Italiano come Lingua Seconda).
La prova sarà effettuata tramite sistema informatico ma, su richiesta dell’interessato, potrà anche essere svolto con modalità scritte non informatiche.
ACCORDO QUADRO
Il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca hanno stipulato un Accordo quadro per individuare sia le modalità operative per lo svolgimento del test sia per agevolare l’acquisizione della conoscenza della lingua italiana da parte degli stranieri. Attraverso questo Accordo, i due Ministeri si impegnano a collaborare e definiscono gli impegni reciproci. (Il testo dell’accordo quadro è allegato alla circolare 7589 del 16 novembre 2010).
Il testo integrale della circolare e dei relativi allegati è disponibile sul sito del Ministero dell’Interno (www.interno.it) o può essere richiesto presso il nostro ufficio al numero 06.48905101 o all’indirizzo mail srm@fcei.it
ELENCO DELLE SEDI DI ESAME
In alcune Province, attraverso la stipula di Protocolli d’intesa siglati tra il Prefetto competente e il dirigente del relativo ufficio scolastico provinviale, sono già state individuate le sedi d’esame dove si svolgeranno i test di italiano.
Informazioni aggiornate potranno essere consultate sul sito del Ministero dell’Interno www.interno.it. Di seguito l’elenco degli istituti scolastici finora individuati.
ISTITUTI SCOLASTICI
- ANCONA
Istituto superiore “Volterra-Elia” di Torrette (Ancona) Liceo scientifico “Vito Volterra” di fabriano Istituto tecnico industriale “G. Marconi” di Jesi IPSARCT “A. Panzini” di Senigallia - IMPERIA
Istituto comprensivo “Boine” di Imperia Scuola media “Pascoli” di Sanremo Scuola media “Biancheri” di Ventimiglia - NUORO
Scuola media “M. Maccioni” di Nuoro - ORISTANO
Liceo ginnasio “De Castro” di Oristano - PADOVA
Istituto comprensivo “Vivaldi” di Padova Istituto comprensivo “Petrarca” di Padova Scuola media “Pierobon” di Cittadella Istituto comprensivo “Guinizelli” di Monselice Scuola media “Parini” di Camposampiero - PISTOIA
Scuola media “G. Marconi” di Pistoia Scuola media “A. Frank” di Pistoia Scuola media “G. Chini” di Montecatini Terme - REGGIO CALABRIA
Scuola media “De Gasperi” di Reggio Calabria Istituto comprensivo “Bova Marina” di Bova Marina Circolo didattico “De Amicis-Campanella” di Locri Istituto comprensivo “Palmi-Seminara” di Palmi Circolo didattico “Polistena” di Polistena Istituto omnicomprensivo “Caminiti-Repaci” di Villa San Giovanni - TARANTO
Scuola media “Colombo” di Taranto Scuola media “Andria” di Massafra Scuola media “Grassi” di Martina Franca Scuola media “Marugi” di Manduria - TREVISO
Istituto comprensivo “Asolo” di Treviso Istituto comprensivo “Conegliano 1” di Treviso Istituto comprensivo “Vittorio Veneto 1” di Treviso Scuola media “Stefanini” di Treviso Scuola media “Coletti” di Treviso - TRIESTE
Istituto comprensivo “Antonio Bergamas” di Trieste Istituto comprensivo “S. Giovanni” di Trieste - VARESE
Istituto superiore “Newton” di Varese Istituto superiore “Falcone” di Gallarate
Siti utili sui temi di asilo e immigrazione
• Arci (Associazione di promozione sociale): http://www.arci.it
• Asgi (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione): http://www.asgi.it
• Briguglio Sergio: http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo
• Caritas Diocesana di Roma: http://www.caritasroma.it/immigrazione
• Cestim (Documentazione dei fenomeni migratori): http://www.cestim.it
• Cir (Consiglio Italiano per i Rifugiati): http://www.cir-onlus.org
• Cds (Associazione Casa dei Diritti Sociali – Focus): http://www.dirittisociali.org
• Ecre (European Consultation on Refugees and Exiles): http://www.ecre.org
• Fortress Europe (Osservatorio sulle vittime dell’emigrazione): http://fortresseurope.blogspot.com/
• Governo: http://www.governo.it
• Ics (Consorzio Italiano di Solidarietà): http://www.icsitalia.org
• Jrs Italia (Jesuit Refugee Service): http://www.centroastalli.it
• Medici Senza Frontiere: http://www.msf.it
• Picum (Platform for International Cooperation on Undocumented Migrants): http://www.picum.org
• Save the Children: http://www.savethechildren.it/minori/minori_home.htm
• Ucodep (sito sulla politica europea di immigrazione e asilo curato da Chiara Favilli):
http://www.ucodep.org/banca_dati/argomenti.asp
• Unhcr (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati): http://www.unhcr.it
• Unione Europea: http://europa.eu.int.