Mediterraneo e diritti delle donne.
“Genere e cittadinanza tra le due rive del Mediterraneo: quale dialogo?”
Seminario finale del Progetto Tempus DRIVE 27 e 28 maggio 2010, Università Roma TRE Piazza Campitelli 3, Roma
Dopo diversi anni di riforme, nel 2004, il Marocco ha ufficialmente varato la legge sul nuovo diritto di famiglia che ha gettato le basi per il riconoscimento dei diritti delle donne; un fondamentale provvedimento nel segno dell’avviamento di un processo di rafforzamento dell’uguaglianza di genere e della democrazia nel Paese.
In considerazione del nuovo importante corso che il Marocco ha intrapreso, il Dipartimento di Filosofia dell’Università Roma TRE ha istituito ed avviato in collaborazione e presso l’Università Abdelmalek Essaâdi, Faculté des Sciences juridiques, économiques et sociales, di Tangeri un Master di II livello destinato a formare professionisti nel campo della giustizia, precisamente sui temi del nuovo codice e della sua applicazione, anche in relazione al diritto di famiglia dei/delle migranti con una specifica ottica di genere.
Il Master è frutto del Progetto Tempus DRIVE “I Diritti delle donne tra le due sponde del Mediterraneo. Il diritto di famiglia in migrazione: il caso del Marocco”, che, avviato nel novembre 2008, giunge ora alla sua conclusione con il seminario internazionale “Genere e cittadinanza tra le due rive del Mediterraneo: quale dialogo?” che si terrà a Roma il 27 e 28 maggio 2010, presso l’Università Roma Tre, in Piazza Campitelli, 3.
Il Progetto, promosso dalla Commissione europea nell’ambito del Programma TEMPUS, ha riunito un consorzio formato, oltre che dall’Università Roma Tre (capofila) da :
- Université Abdelmalek Essaâdi, Faculté des Sciences juridiques, économiques et sociales, Tangeri (Marocco);
- Université Sorbonne nouvelle Paris 3, Centre de Recherches et d’Etudes féminines, UFR de Littérature et linguistique françaises et latines, Parigi (Francia) ;
- Université Sidi Mohamed Ben Abdallah, Faculté des sciences juridiques, économiques et sociales, Fès (Marocco);
- Université du Sud Toulon-Var, Centre de Droit et de Politique comparés Jean-Claude Escarras CNRS-UMR 6201, Tolone (Francia);
- IMED – Istituto per il Mediterraneo, Roma (Italia) e
- AMERM – Association marocaine d’études et de recherches sur les migrations, Rabat (Marocco).
Il Master, che ha inteso contribuire a migliorare l’offerta formativa dell’Università di Tangeri, innalzando la qualificazione degli studenti in stretto collegamento coi bisogni di inserimento professionale delle nuove generazioni, è stato destinato a 30 tra studenti e studentesse e 5 uditori liberi. Esso ha, inoltre, privilegiato una metodologia pluridisciplinare, unendo al tema del diritto di famiglia e della sua applicazione, un’attenzione, sia al tema più generale dei diritti umani e di cittadinanza e della loro importanza in un mondo globalizzato, sia, più in particolare, al processo delicato rappresentato dal fenomeno delle migrazioni.
Articolato in quattro semestri, il Master ha affrontato le seguenti tematiche di approfondimento: Nuovo codice della famiglia in Marocco e approccio di genere, I diritti delle donne tra l’universale e il particolare, Applicazione del codice della famiglia marocchino in migrazione e Stage di professionalizzazione.
Infine, sei seminari volti alla sensibilizzazione del mondo universitario e del grande pubblico sui temi affrontati, si sono tenuti in Marocco ed in Europa, oltre alla pubblicazione e alla diffusione di materiale informativo e di un sito web dedicato: www.tempusdrive.ma.