In occasione dei Campionati Mondiali di Calcio 2010, nel prestigioso Spazio Le Cinque Lune, a pochi passi da Piazza Navona, inizia l’evento della capitale interamente dedicato all’immenso e ed abbagliante territorio africano. Un percorso attraverso le sue risorse quasi sconosciute dalle società occidentali e che mettono in luce le ricchezze territoriali e culturali.
La manifestazione è stata curata dall’Arch. Anna Caridi, titolare dello spazio, che si è avvalsa della collaborazione del direttore della rivista 4aMagazine, Paola Butera.
Organizzata come occasione di incontro fecondo con un cosmo eccezionalmente variegato e sorprendente, Africa’s Hands (Le mani dell’Africa) è una vetrina accuratamente selezionata dove particolare risalto è dato ad una collezione privata di pezzi etnici antichi reperiti in Africa negli anni: maschere, chiavistelli, oggetti d’arredo, vasi, lance e gioielli allestiti con cura nella grande sala mentre uno schermo gigante, grazie alla collaborazione con Telespazio, proietta immagini di oggi e di ieri di un territorio così vasto e misterioso.
Dall’arte all’antiquariato, dalla fotografia al design, dai gioielli al food, gli organizzatori hanno stabilito un ponte virtuale nel tempo e nello spazio. Suggestivi i racconti sugli Zulu che si scoprono attraverso le infinite perline che compongono i girocolli di Cristine Van Zyl, che arrivata in Italia dal Sud Africa mantiene il legame con la sua terra riproponendo l’antica paziente sapienza dell’abbellimento attraverso ciondoli, ninnoli e collane colorate. Così come le donne d’Uganda che con la carta dei giornali e la colla riescono a sostenere economicamente i loro figli, la creatività non ha prezzo e loro con a capo Rose Busingye stanno realizzando i loro sogni.
In questo percorso culturale non possono mancare i vini sudafricani, una ricca gamma tra rossi e bianchi, dai sauvignon agli cherin fino ai passiti. Una ricca collezione, resa possibile grazie all’importatore Afriwines, che si accompagnerà con degustazione e vendita.
Da ieri ad oggi il passo è breve, da Cape Town un corner tutto dedicato al design contemporaneo che individua già nelle sue forme la firma della designer sudafricana Carrol Boyes. I suoi oggetti in peltro e acciaio interpretano il momento magico che tutto il Sud Africa sta vivendo con i Mondiali, esili figure dalle movenze ginniche come manici di tazze, posate o addirittura vasi. Poi dal Sud Africa si sale, su per la costa orientale, fino ad arrivare in Kenia, Malindi.
E’ lì che la cultura italiana sposa quella africana e la completa con la genialità e il gusto made in Italy, dove il Gruppo Sant’Angelo Immobiliare propone appartamenti di lusso in completa armonia con il territorio.
“Africa’s Hands” ha lo scopo di accostarsi, con un’estetica diversa e con una nuova volontà di conoscenza, alla bellissima diversità di un territorio multietnico troppo spesso rimasto in ombra dallo sguardo consumistico occidentale. Permettendo al pubblico di conoscere ed apprezzare da vicino la varietà di oggetti ed opere che son state ricercate con accurata sensibilità. La manifestazione apre uno spiraglio su un patrimonio culturale da riscoprire, esaltandone gli angoli inesplorati e proiettando i riflettori su una produzione locale dalle grandi potenzialità.
La manifestazione che dura tutto il tempo dei Mondiali di Calcio è aperta al pubblico e vuole accendere un faro in più sull’Africa e il Sud Africa attraverso nuove risorse. Creando un trait d’union tra questo territorio lontano con la visione delle più importanti partite di calcio che si svolgeranno durante l’evento.
“Africa’s Hands” è l’“ombelico romano” dell’evento planetario dei Campionati di Calcio 2010, il polo d’attrazione privilegiato nella Capitale dove l’Italia abbraccia l’Africa e la mette elegantemente in mostra. E questo grazie ai partner che hanno sostenuto l’iniziativa, il Gruppo Sant’Angelo, Siarco, Gessi, Electrolux, Ferretti Cucine, e-Geos e a Telespazio che ci permette di assistere alla diretta col SudAfrica.
L’inaugurazione di Martedì 15 giugno alle ore 18,00, darà il via, inoltre, ad una serie di attività culturali che si succederanno per tutto il mese. Eventi culturali, performance musicali, degustazioni e presentazioni letterarie che danno vita alla mostra permanente e alle attività di vendita.
Il tutto sarà accompagnato dal sottofondo dei match calcistici che ci faranno stare col fiato sospeso fino agli ultimi 90°.